期刊名称:Tema. Journal of Land Use, Mobility and Environment
印刷版ISSN:1970-9870
出版年度:2009
卷号:2
期号:1
DOI:10.6092/1970-9870/184
语种:Italian
出版社:Tema. Journal of Land Use, Mobility and Environment
摘要:Il rapporto fra città e auto è in crisi da tempo e la difficile relazione è ancor più enfatizzata dalle difficoltà “respiratorie” che le moderne concentrazioni urbane manifestano quotidianamente. Secondo il IV Rapporto APAT sulla qualità dell’ambiente urbano in 13 aree urbane (sulle 18 monitorate) si verifica un superamento delle soglie di PM10 e NO2 ammessi dalla legge. Come è noto il trasporto veicolare su strada rappresenta la principale fonte emissiva dei due pericolo di inquinanti. Considerando i livelli di inquinamento integrato (aria, rumore, OEM) raggiunti dalle maggiori città italiane risulta chiaro come si debba concretamente ripensare il rapporto fra città e auto e pensare a scindere il connubio. Gran parte dell’esposione urbana è riconducibile al ridisegno del tessuto che, dalla rivoluzione industriale in poi, ha posto il veicolo a motore, eccezionale interprete della cultura futurista degli anni ‘30, Le politiche di contrasto e/o scoraggiamento messe in essere sono oramai consolidate in molte città mondiali. Il crescente ricorso al Road Pricing, in particolare nelle forme anglosassoni di Congestion Charge, evidenzia una diffusa tendenza ad avversare la penetrazione veicolare al centro urbano ed a respingere i flussi in aree di corona. Il convincimento che nella città, o perlomeno nelle sue parti centrali, si debba limitare fino a tentare di escludere la circolazione veicolare privata, è oramai convincimento diffuso anche degli amministratori. Va tuttavia considerato il rovescio della medaglia che riguarda la domanda insoddisfatta di mobilità da parte del Trasporto Pupplico Locale (TPL) di molte città italiane. Per prefigurare qualche possibile soluzione appare quindi necessario ragionare in un’ottica nuova che consideri elementi quali: la polarizzazione effettiva dei flussi di mobilità da parte delle funzioni urbane, la disponibilità di sistemi di TPL in sede propria che rappresentino un’effettiva alternativa alla mobilità veicolare privata, l’integrazione e le possibilità di interscambio nella rete TPL, la percentuale di copertura del territorio comunale, i livelli di servizio e di efficienza. Ove esistano tali requisiti vanno messe in essere accanto a quelle di Road Pricing, nuove poolitiche per il governo della sosta che considerino principalmente il sito urbano di origine dello spostamento (assimilato all’area di residenza del proprietario), le potenzialità di accessibilità e di uso del TPL in tale area ed una conseguente tarrifazione della sosta di destinazione che terrà anche conto del livello di densità funzionale e quindi di polarizzazione che le aree di destinazione esercitano. Questo articolo prende spunto da alcuni stimolanti contributi presenti nella letteratura internazionale fra cui alcuni riconducibili alla scuola trasportistica napoletana da sempre molto sensibile a tali problematiche probabilmente anche in ragione del fatto che la realtà urbana del capoluogo partenopeo offre in tal senso un esempio significante.
其他摘要:The relationship between city and car is in crisis and the difficult relationship is increasingly emphasized by the “breathing” difficulty affecting modern urban concentrations everyday. According to the APAT IV Report on the quality of urban environment in 13 urban areas (out of the 18 tracked) the thresholds of PM10 and NO2 exceed the limit allowed by law . As everybody knows, road vehicular transport is the main emission source of the two dangerous pollutants. Considering the levels of integrated pollution (air, noise, OEM) achieved by the major Italian cities, it is clear that it is necessary to think over the relationship between cities and cars in order to split the alliance. Most of the urban sprawl is due to the redesign of the urban pattern that, form the industrial revolution onwards, has introduced the motor vehicle, exceptional interpreter of the the’30s futurist culture. The implemented contrasting or discouraging policies have been established in many cities worldwide. The increasing use of road pricing, particularly in Anglo-Saxon forms of Congestion Charge, shows a widespread tendency to hinder the car traffic in the city center and to reject flows in the ring areas. The belief that in the city, or at least in its central parts, private vehicles circulation should be limited or even excluded is now widespread and shared also by the administrators. However, the other side of the coin should be considered as regards the demand for mobility not met by the Public Local Transportation (TPL) of many Italian cities. To foreshadow some possible solutions, it is therefore necessary to think from a new point of view, which considers factors such as: the effective polarization of mobility flows from the urban functions, the TPL availability representing the real alternative to private car mobility, the integration and the interchange opportunities in TPL network, the covering percentage of the municipal territory, service levels and efficiency. Where such requirements persist, apart form Road Pricing policies, new policies to control car-parking should be implemented, which would mainly consider the urban site of movement origin (i.e. the residence of the car owner), the potential accessibility and use of TPL in that area and the consequent pricing regulations of the destination parking-area which will consider also the level of functional density and the polarization of the target areas. This article is inspired by some stimulating papers in the international literature, including some linked to the Neapolitan transportation school, which has always been very sensitive to these problems, probably also because Naples urban reality is a meaningful example in this sense. The article describe a possible procedure to identify the different urban polarization due to urban functions allocated and envisage a method to charge the urban parking by considering the location dependent parking fee with a specific design for the city of Naples a very well-known city for its atavistic problem of urban parking.