摘要:Obiettivi: i mitili sono organismi filtratori che accumulano sostanze disciolte o in sospensione nell’acqua, concentrando in tal modo anche eventuali contaminanti come i microrganismi. Ai fini della sicurezza alimentare la normativa vigente considera soltanto parametri batteriologici, lasciando a discrezione dei laboratori specializzati la ricerca di virus. La biologia molecolare rappresenta una possibile soluzione ai problemi relativi alla ricerca di virus nei molluschi.Metodi: su campioni di mitili artificialmente contaminati sono state saggiate due diverse sostanze eluenti la Glicina 0.05 M pH 9 e Beef Extract 3% pH 9, (1:2) e due diversi metodi di estrazione in parallelo: uno che utilizza la protease k-fenolo/cloroformio e uno rapido il QIAamp Viral RNA Kit (Qiagen). Sono state, inoltre, messe a confronto le sensibilità di una RT-PCR e di una RT-nested PCR per la ricerca di enterovirus. Il protocollo più sensibile per quanto riguarda l’eluizione, l’estrazione dell’RNA e la PCR, è stato applicato alle analisi sul campo, affiancando ad esso la ricerca colturale di virus citopatogeni e le analisi batteriologiche. I campioni risultati positivi alle analisi biomolecolari sono stati sottoposti a sequenziamento genico degli amplificati.Risultati: la Glicina ha mostrato la maggiore capacità di recupero virale, mentre per l’estrazione degli acidi nucleici è risultato più efficiente il sistema QIAamp Viral RNA Kit e la reazione RT-nestedPCR ha evidenziato una sensibilità maggiore di cinque logaritmi rispetto alla reazione one-step. Fino ad ora sono stati analizzati 20 campioni di mitili, ed in uno di questi è stato rilevato Human poliovirus 1 isolate MAHONEY V001149, isolato anche su culture cellulari di BGM.Conclusioni: l’analisi virologica appare importante nel controllo di qualità dei mitili per la possibilità di individuare agenti patogeni non segnalati dalla ricerca dei comuni indicatori di contaminazione fecale, oltre che per il monitoraggio della circolazione acque del virus di importanza epidemiologica quali ceppi di poliovirus vaccinali, selvaggi e mutanti.