摘要:Il contributo punta a ricostruire la genesi e la storia dell’Amicizia ebraico-cristiana di Firenze (AEC), fondata nel capoluogo toscano nel 1950 con l’intento di promuovere un dialogo interreligioso fra ebrei e cristiani all’indomani dell’Olocausto. La periodizzazione proposta prende avvio dalla data della nascita della stessa associazione e si conclude con il 1965, anno della chiusura del Concilio Vaticano II, che decreta prospettive religiose nuove della Chiesa cattolica nei suoi rapporti con l’ebraismo. Nata per volontà di Arrigo Levasti, Giorgio La Pira, Ines Zilli, Giorgio Spini, Giacomo Devoto, Angelo Orvieto e Aldo Neppi Modona, l’Amicizia fiorentina rappresentava la sezione italiana dell’International Council of Christians and Jews e dell’Amitié judéo-chrétienne di Parigi, divenendo presto un luogo di attività feconde per il dialogo interreligioso in età pre-conciliare.