期刊名称:Revista e-scrita : Revista do Curso de Letras da UNIABEU
电子版ISSN:2177-6288
出版年度:2013
卷号:4
期号:1
页码:257-270
语种:Portuguese
出版社:UNIABEU
摘要:Normal 0 21 false false false PT-BR X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 Abstract: Affermatasi come riflessione critica (storica e teorica) sulla metafisica occidentale, e, in particolare, ponendo in discussione il concetto di Identità che ne ha attraversato l’intera storia, la «filosofia della differenza», costituisce l’espressione non solo di un nuovo corso del pensiero filosofico, che ha i suoi principali rappresentanti in Foucault, Deleuze, Derrida e Lacan, ma anche la base teorica di una nuova teoria e pratica della traduzione, intesa non più come una operazione seconda, che si aggiunge eventualmente, accidentalmente, alla storia di una lingua, di un testo,ma in senso originario come «esperienza» dell’Altro. Ed è a partire da qui che si snodano le riflessioni di Berman e Eco, analizzate in questo intervento, che pur nella diversità dei presupposti teorici dei due autori, hanno in comune il fatto che entrambi parlano di «esperienze», piuttosto che di una metodologia sistematica e astratta, di un'etica della fedeltà, della centralità del testo (privilegiato rispetto al suo autore e persino al «significato»), dell'assenza di una «cosa in sé» celata dietro le parole. Il traduttore, insomma, al confine fra due diversi sistemi linguistico-culturali, ha il compito di cogliere la differenza che si dà nella somiglianza.