摘要:L’articolo descrive un tipo di apprendimento mediato da tecnologie portatili, definito mobile learning , nel quadro più ampio del rapporto tra tecnologie digitali e didattica e presenta un progetto in corso presso l’università del Molise (progetto SIMOLA) in cui tale apprendimento informale applicato al lessico affianca un corso istituzionale di didattica dell’italiano come L2. L’obiettivo dell’articolo è avviare la riflessione sul mobile learning individuandone le specificità e il modo in cui esso può integrarsi con l’apprendimento tradizionale, e discutere in maniera critica gli aspetti metodologici del progetto in corso. L’articolo offre una rassegna di studi sul mobile learning e conclude osservando come le tecnologie digitali siano utilizzabili sia in modo puramente sussidiario all’attività didattica in senso stretto (un uso 'sociale' dei media digitali), sia in modo mirato, così che le tecnologie siano strumenti centrali di specifici obiettivi didattici. Il Progetto SIMOLA mira alla costruzione del lessico della L2 mediante un software dedicato progettato per consentire la creazione e la condivisione di contenuti da parte degli apprendenti secondo un approccio bottom-up. Il punto di forza del progetto consiste nel fatto che si tratta di apprendimento informale che avviene in situazione, nella vita di tutti i giorni, in modo collaborativo e che consiste nell’imparare facendo. La fase ulteriore della sperimentazione però dovrà mostrare se e come i partecipanti al progetto rispetto alla classe di controllo avranno raggiunto un livello di sviluppo lessicale migliore degli altri. Vocabulary growth and m(obile)-learning: theoretical and applicational perspectives This article describes a type of learning mediated by portable technology, in the broader context of the relationship between digital technologies and didactics and it presents an on-going project at the University of Molise (Progeto SIMOLA) in which informal learning applied to the lexis is part of the course on Italian L2 language teaching. The objective of this article is to start a reflection on mobile learning singling out its specificity and how it can be integrated with traditional learning, and discuss critically methodological aspects of the project. The article offers a survey of studies on mobile learning and concludes observing how digital technologies can be used in connection to didactic activities (a “social” use of digital media), as well as in a more targeted way so that the technologies are the main tools for specific didactic objectives. The SIMOLA aims at building L2 lexis thanks to a specific software designed to allow for the creation and the sharing of content by learners following a bottom-up approach. The strong point of the project consists in the fact that informal learning takes place in every-day situations, in a collaborative way and is learning by doing . An ulterior phase of the project should show whether the participants reached a higher level in their lexical development with respect to the control class.