摘要:Le punte sbieche o a taglio obliquo in osso sono presenti in diversi siti eneolitici italiani dell’Italia centro-settentrionale, frequentemente in contesti funerari. Solitamente sono ricavate da tibie o da metapodi di piccoli artiodattili. Ne sono state individuate diverse tipologie: si differenziano, infatti, per la scelta del supporto, per le tecniche di lavorazione, per la lunghezza dello strumento e dello sbieco e per la presenza o meno dell’epifisi. Ci sono, inoltre, sia punte utilizzate sia non utilizzate, come quelle di Casale del Dolce che sembrano avere un uso “rituale”. Il presente contributo si focalizza sulle due punte sbieche provenienti dalle sepolture delle tombe 14 e 15 della necropoli di Selvicciola, associate ad individui di sesso maschile. Queste hanno diverse dimensioni e caratteristiche e sono riferibili a due tipi diversi. L’analisi delle tracce di lavorazione ha permesso di ricostruire le varie fasi della loro realizzazione e di riconoscere l’utilizzo di strumenti metallici per il sezionamento della diafisi dell'osso su una e per la rifinitura su entrambe. Le due punte sbieche di Selvicciola differiscono, una in parte e l’altra in maniera più evidente, dal “tipo Casale del Dolce”, che risulta il più elaborato nell'insieme Eneolitico italiano.