期刊名称:CAMBIO : Rivista sulle Trasformazioni Sociali
印刷版ISSN:2239-1118
出版年度:2011
卷号:I
期号:1
页码:108
出版社:Università degli Studi di Firenze
摘要:All'interno di un confronto prevalentemente animato da sociologi, è mia intenzione portare il punto di vista dello storico: cioè dello studioso di quella disciplina - a metà fra scienze umane e sociali - che si occupa di indagare le relazioni fra gli individui e le loro trasformazioni nel tempo e nello spazio e a cui Norbert Elias, di norma, rimprovera una visione “non strutturata” della società e di quelle stesse relazioni (Kilminster 2007: 51). Questa considerazione, in Elias, concede tuttavia uno spessore critico particolare alla canonica distinzione fra storia come scienza idiografica e sociologia come scienza nomotetica, nel momento in cui lui stesso si mostra preoccupato - in quanto scienziato sociale - di fronte ad una sociologia sempre più statica, non processuale e come quasi rinchiusa in un eterno presente (Elias 1977, 1983 e 1987b). Questa indicazione metodologica di Elias, inoltre, offre forse una possibilità per riconsiderare dalle fondamenta e dinamicamente una distinzione tradizionale, se non addirittura una contrapposizione, quella fra scienze umane e sociali, proprio nella logica del superamento delle dicotomie artificiali (Giovannini 2004). In fondo, «la storia è sempre storia di una società, ovviamente una società di individui» (Elias 1987a: 59).