摘要:Nella ricca produzione teatrale di Peppino De Filippo, per la quale alla luce dei recenti studi e rinvenimenti è auspicabile una nuova stagione filologica, vengono analizzate le riduzioni napoletane di Liolà e Lumie di Sicilia (LL’uva rosa) di Pirandello. Gli interventi di Peppino sul testo pirendelliano risultano finalizzati non solo all’adattamento degli ambienti alla realtà napoletana, ma soprattutto a una personalizzazione delle messinscena, che in particolar modo nella caratterizzazione dei personaggi risente della sensibilità e del vissuto umano dell’autore partenopeo.