标题:Permeabili al contatto nella relazione educativa. La sottile linea di confine tra la mente degli operatori e quella degli utenti in un servizio educativo per persone adulte in situazione di disabilità
期刊名称:Ricerche di Pedagogia e Didattica. Journal of Theories and Research in Education
印刷版ISSN:1970-2221
出版年度:2018
卷号:13
期号:1
页码:219-233
DOI:10.6092/issn.1970-2221/8355
语种:English
出版社:Dipartimento di Scienze Dell’Educazione «Giovanni Maria Bertin» - Università di Bologna
摘要:Il contributo analizza un momento critico vissuto da un’equipe che lavora in un Centro con persone adulte in situazione di disabilità psichica. Il contatto con la sofferenza di utenti, che comunicano prevalentemente il loro disagio tramite prolungate crisi, produce negli operatori una forte dispersione di energie emozionali. Per proteggersi dall’urto di sofferenze arcaiche, i gruppi professionali mettono in campo potenti difese. La spinta a progettare attività serve anche a costruire un presidio all’ansia degli educatori che sperimentano spesso un vissuto di impotenza e di intossicazione mentale dovuto alla sovraesposizione ai quadri di forte disagio degli utenti. Il contributo prende in esame un laboratorio fotografico, presentato in una seduta di supervisione. La domanda che fa da filo conduttore al lavoro del gruppo è se le fotografie scattate da un utente possano chiarire non tanto le problematiche individuali, ma offrire delle piste per comprendere alcuni nuclei di sofferenza che si situano nel campo della relazione operatori-utenti.
其他摘要:The contribution analyzes a critical moment experienced by a team working in a Center for adults with mental disabilities. The contact with the suffering of users, who mainly communicate their discomfort through prolonged anguish crises, produces in the operators a strong dispersion of emotional energies. In order to protect themselves from the impact of archaic suffering, the professional groups erect powerful defenses. Planning activities also serves to contain the educators anxiety who often experience a feeling of impotence and mental intoxication due to overexposure to the users' discomfort feelings. The contribution examines a photographic laboratory, presented in a supervision session. The question that is the leitmotif is whether the photographs taken by a user can clarify not so much the individual problems, but offer tracks to understand some symptoms of suffering that are located in the field of the operator-users relationship.