摘要:Questo articolo raccoglie e analizza l'uso delle Vite parallele nella Silva de varia lección (1540) di Pedro Mexia, contestualizzandolo nel crescente interesse per la figura di Plutarco nella prima metà del Cinquecento. Mexia, a differenza della predilezione generalizzata per le opere morali, propende per il lato storico, ma persiste sempre il carattere esemplare delle biografie. Inoltre, trattandosi di un intellettuale che non conosceva il greco, si interroga sull’origine delle proprie fonti, ipotizzando una doppia soluzione che comporterebbe la consultazione di una traduzione latina e probabilmente di una traduzione in volgare.
其他摘要:This paper gathers and analyzes the use of the Parallel Lives in Pedro Mexía’s Silva de varia lección (1540), while contextualizing it within the growing interest in Plutarch during the first half of the XVI century Spain. Mexía, unlike the generalized predilection for the moral works, favors Plutarch’s historical side, although the exemplary nature of the biographies always remains. In addition, being an intellectual who did not know the Greek language, we discuss the origin of his sources, proposing a double solution, which would involve the access to both a Latin and possibly a Spanish translation.