摘要:Attraverso l’analisi narrativa dei dati di una ricerca sulle autobiografie di alcuni adolescenti omosessuali; il contributo intende esplorare i diversi significati dell’esperienza della solitudine in questa specifica transizione biografica per rileggerli alla luce della riflessione pedagogica in grado di offrire una interpretazione formativa di vissuti e condizioni usualmente intesi come esclusivamente negativi o dolorosi. Da una prima delimitazione semantica e concettuale delle diverse espressioni e significati della solitudine come esperienza ineluttabile del vivere e del crescere è possibile intenderla in chiave educativa come componente fondamentale del processo di antropogenesi. Il contributo focalizza l’attenzione sui particolari vissuti di solitudine esperiti durante l’adolescenza proponendo una distinzione; rilevante dal punto di vista pedagogico; tra una solitudine considerata come disposizione umana alla ricerca interiore e; dunque; più facilmente associabile a contenuti di natura educativa; e una solitudine da considerarsi come un accidente legato a fattori esterni (come nel caso citato dell’interpretazione sociale e culturale dell’orientamento sessuale) che rischia di tramutarsi in isolamento. Sulla base di questa distinzione è opportuno che la riflessione pedagogica operi un passaggio ulteriore dalla fenomenologia delle esperienze all’ermeneutica dei vissuti per cogliere ed esplicitare il potenziale trasformativo delle condizioni di rischio o sofferenza. Potenziale intravisto; in ultima analisi; nella formazione delle competenze autoriflessive e di quelle narrative necessarie alla capacità di operare dei cambiamenti e riposizionamenti rispetto alla propria crescita in un periodo della vita così complesso come quello dell’adolescenza.