期刊名称:Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni
印刷版ISSN:2036-1599
出版年度:2018
卷号:10
期号:10
页码:85-133
DOI:10.6092/issn.2036-1599/8714
出版社:Dipartimento delle Arti - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
摘要:Il saggio analizza le fraseologie, gli obiettivi poetici e le strutture semantiche di Café Müller (1978) di Pina Bausch, sottolineando i suoi molteplici vincoli con le forme di anacronismo culturale sviluppatesi in ambito tedesco tra gli anni ’60 e ’70 a partire dalla memoria del secondo conflitto mondiale e discutendo le forme, anch’esse metacroniche, del suo dialogo con la tradizione dell’ Ausdruckstanz d’anteguerra. Allo stesso tempo, analizzando alcuni procedimenti come la ripetizione, la desincronizzazione, l’allegoria, rintraccia i motivi pratici e filosofici della “paradigmaticità” di Café Müller non solo come capolavoro del Tanztheater, ma come modello esemplare e fonte di modi di significazione e procedimenti di assemblaggio semantico ereditati dalla “drammaturgia silenziosa” degli ultimi decenni.