期刊名称:Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni
印刷版ISSN:2036-1599
出版年度:2016
卷号:8
期号:8
页码:47-62
DOI:10.6092/issn.2036-1599/6598
出版社:Dipartimento delle Arti - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
摘要:Il termine fantasmata, utilizzato da Domenico di Piacenza nel De arte saltandi et choreas ducendi , è stato indagato da molti studiosi e ha sollevato numerosi dibattiti. Potremmo riassumere il concetto di fantasmata in quell’attimo di sospensione, carico di energia ed emozione, tra il movimento e la stasi, tra la potenza e l’atto, che tanti rimandi ha con la cultura classica. Un altro termine estremamente complesso è quello creato da Cesare Brandi per descrivere una fase estetica della percezione dell'opera d'arte: l’ astanza . Quando l’arte si manifesta alla coscienza, condensandosi in un’immagine, si crea una sospensione dell’esistenza. Indagando le diverse valenze e accezioni dei concetti di fantasmata e astanza , si notano tre tematiche che ritornano con forza: immagine (con profonde connessioni alla memoria), tempo e spazio.