期刊名称:IN_BO. Ricerche e progetti per il territorio, la città e l'architettura
印刷版ISSN:2036-1602
出版年度:2017
卷号:8
期号:12
页码:6-21
DOI:10.6092/issn.2036-1602/7871
出版社:Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
摘要:Nelle città si muovono individui che vivono in assenza di diritti civili, di benessere, salute, socialità: senza casa, nomadi, “clandestini”, camminanti ed erranti, asilanti e apolidi, mendici, mutilati di guerre lontane dalla sicura Europa. La loro presenza genera da una parte diffidenza e sospetto, dall’altra mette alla prova la coscienza civile della società contemporanea. È un memento mori: un lutto incombente per la possibile perdita dello status di cittadino. La città storica si è dimostrata capace di accogliere marginalità e devianze, sia con istituzioni sia con dispositivi architettonici. La città neoliberista, generatrice di diseguaglianze sociali, gestita nel segno del securitarismo, ha ancora spazio per tali presenze inquiete ed inquietanti? Le tratta come “scarti”, o viceversa è capace di conferire loro la dignità di un diverso abitare in una convivenza universale?.
其他摘要:Cities are haunted by people living without any form of civil rights, welfare, health, social relations: homeless, nomads, “illegal” immigrants, walkers and wanderers, refugees and stateless, beggars, amputees in wars having place far from the safe Europe. Their existence generates mistrust and suspicion on one hand, challenging on the other the civil conscience of the contemporary society. It is a sort of memento mori: an incumbent mourning for the possible loss of citizen status. The historic city has proved capable of hosting marginalisation and deviance, through institutions or architectural devices. Does the neoliberal city, generating social inequalities and managed in the name of security, still has room for such unsettled and unsettling presences? Can it treat them only as “waste” or, vice versa, grant them the dignity of a different dwelling within a universal coexistence?