出版社:Associazione Nazionale Universitaria Antropologi Culturali (ANUAC)
摘要:Nel 2018 ho condotto una ricerca sull’applicazione delle misure di tutela per due gruppi linguistici minoritari (cimbro e mocheno) nelle scuole dell’Italia settentrionale. Lo studio aveva la finalità di descrivere i programmi di apprendimento linguistico ma si è lentamente trasformato in qualcosa di più. La prospettiva olistica dell’antropologia ha svelato profonde contraddizioni e paradossi nell’attuazione delle politiche linguistiche delle minoranze. Tali discrepanze suggeriscono che il diritto possa essere letto al contempo come un attore sociale “presente e assente” che influenza la realtà in modi non immediatamente percepibili. Da un lato, gli scopi di un dettato legislativo possono essere inibiti silenziosamente dall’inerzia deliberata o dalla mancanza di competenza dei burocrati. Dall’altro, un testo normativo, pur inibito, produce comunque effetti non rilevabili e impatta ontologicamente sugli individui. Di conseguenza, le ideologie positive non bastano se si sa poco di ciò che accade in termini operativi quotidiani e ciò non può essere ignorato, soprattutto dai sinceri sostenitori dei diritti linguistici ed educativi. Questo articolo sostiene una critica della “giustizia possibile attraverso il diritto” sostenuta dalle prime ricerche su diritto e società.
其他摘要:In 2018, I conducted research on the application of protection measures for two minority language groups (Cimbrian and Mocheno) in Northern Italian schools. The study aimed at describing linguistic learning programs but it slowly turned into something more. The anthropological holistic perspective unveiled profound contradictions and paradoxes in the implementation of minority language policies. Such discrepancies suggest that law can be both a “present and absent” social actor that influences reality in non-immediately perceptible ways. On the one side, purposes of a legislative manifesto can be soundlessly inhibited by bureaucrats’ deliberate inaction or lack of competence. On the other side, an inhibited legislative text still produces undetectable effects and ontologically impacts on individuals. Consequently, positive ideologies ain’t enough if little is known about what happens in everyday operational terms and this cannot be ignored, especially by those who are sincere in their support for linguistic and educational rights. This article endorses a critique of ‘the justice possible through law’ upheld by early law and society research.
关键词:MINORITY LANGUAGE PROTECTION; LANGUAGE IDEOLOGIES; LEGAL PARADOXES; ETHNOGRAPHY; TRENTINO MINORITIES.