摘要:Libraries always have been evidence of civilization, culture, tradition, and progress. However, from the Enlightenment period and especially after the French Revolution, libraries become a factor of not only individual, but also collective and social education and elevation. In 1837, Louis Aimé Martin – conservator of the library of Saint Geneviève in Paris – published the essay Plan d’une bibliotheque universelle, where the library is described as a national educational enterprise whose aim is to bring together within the sameprinciples all classes of society. The essay cites the works of the most notable authors of all disciplines, divided by nations for the literary sphere.
其他摘要:Le biblioteche sono sempre state testimonianze di civiltà, di cultura, di
tradizione, e di progresso. Tuttavia, è dal periodo illuministico e soprattutto
dopo la Rivoluzione francese che le biblioteche diventano vettore di educazione e di elevazione non solo individuale, ma anche collettiva e sociale.
Nel 1837, a Parigi, il conservatore della Biblioteca di Saint Geneviève, Louis
Aimé Martin pubblica il saggio Plan d’une bibliotheque universelle dove la
biblioteca è descritta come un’impresa di istruzione nazionale il cui fine
è quello di riunire nell’ambito dei medesimi principi tutte le classi della
società. Nel saggio sono citate le opere degli autori più notevoli di tutte le
discipline, suddivisi per nazioni per l’ambito letterario.