摘要:The rare books collection of the Faculty of Law of Cagliari preserves about 60 sixteenth- and seventeenth-century editions showing the mark of ownership «ex libris Bibliothecę Raphaelię», placed normally after the title page. This is the largest number of editions with an ex libris (already sporadically found in some others volumes), mainly of legal interest, belonging to several private collections of contemporary scholars and bibliophiles. The ex libris refers to the library of the Marquis Raffaelli of Cingoli that in 1915 was sold at auction by the antiquarian bookseller Rossi of Rome, and was therefore dispersed. Based on a documentary research, the essay illustrates the most relevant episodes in the history of the library which, at the end of the eighteenth century, stood out in the context of the Marche cultural institutions and whose destiny is intertwined with some prominent figures in the panorama of the early twentieth century antiquarian trade. These ones include Ildebrando Rossi son and heir Dario Giuseppe, who bought the library from the Raffaelli family in 1913 and produced a partial sales catalog; Cesare Olschki who was in those years opening a branch of the Florentine bookshop in Rome and who in Ildebrando would find a guide for starting his own business; Attilio Nardecchia from which, in 1916, the volumes, now in the Faculty of Law of Cagliari, were acquired. The protagonist of this acquisition was Filippo Vassalli, professor of Roman law at the University of Cagliari, as part of a policy of developing the library of the institution, in turn animated by the conviction of the centrality of university libraries in the Italian library system.
其他摘要:Il fondo antico della biblioteca della Facoltà giuridica di Cagliari conserva
circa 60 edizioni, tra cinquecentine e secentine, nelle quali è possibile
rilevare la nota di possesso «ex libris Bibliothecę Raphaelię», apposta
di norma nella pagina successiva al frontespizio. Si tratta della traccia
numericamente più cospicua di un ex libris in realtà già sporadicamente
affiorato nella catalogazione di alcuni volumi, prevalentemente di interesse
giuridico, appartenenti a diverse raccolte private di età contemporanea. La
nota è riferibile alla raccolta libraria dei marchesi Raffaelli di Cingoli che
nel 1915 venne messa all’asta dalla libreria antiquaria Dario Giuseppe Rossi
di Roma, finendo quindi dispersa. Sulla base di una ricerca documentaria
il saggio illustra i momenti salienti della storia della biblioteca che, alla fine
del ‘700, spiccava per la sua importanza nel tessuto delle istituzioni culturali
marchigiane ed il cui destino si intreccia con le vicende di personaggi di
spicco nel panorama del commercio antiquario di primo Novecento.
Tra questi Ildebrando Rossi, figlio ed erede dell’attività avviata da Dario
Giuseppe, che acquisì la biblioteca dai Raffaelli nel 1913 e ne produsse un
parziale catalogo di vendita; Cesare Olschki che stava in quegli anni aprendo
a Roma una filiale della libreria fiorentina e che in Ildebrando avrebbe
trovato una guida per l’avvio della propria attività; Attilio Nardecchia da
cui, nel 1916, furono acquisiti i volumi ora conservati presso la Facoltà
giuridica di Cagliari. Protagonista di questa acquisizione fu Filippo Vassalli,
allora docente di Diritto romano presso l’ateneo sardo, nell’ambito di
una politica di sviluppo della biblioteca dell’Istituto giuridico, a sua volta
animata dalla convinzione della centralità delle biblioteche universitarie nel
sistema bibliotecario italiano.
关键词:Raffaelli Library;Cingoli (Macerata);Francesco Maria Raffaelli;Filippo Raffaelli;Antiquarian book trade;University of Cagliari;Ildebrando Rossi;Cesare Olschki;Attilio Nardeccia;Filippo Vassalli
其他关键词:Biblioteca Raffaelli; Cingoli (Macerata); Francesco Maria Raffaelli;;Filippo Raffaelli;; Antiquariato librario; Università di Cagliari; Ildebrando;Rossi; Cesare Olschki; Attilio Nardecchia; Filippo Vassalli