摘要：Verso il 1560, Filippo II di Spagna commissionò la realizzazione di un “monaco meccanico”, un piccolo automa umanoide che aveva l’abilità di muoversi e camminare. Secoli dopo, è stato creato un robot umanoide cattolico. Con l’apparenza di una statua di un santo e alcune abilità interattive, è fatto su misura per utenti cattolici per vari utilizzi. Il robot contiene un sistema di dialogo, che integrato nella comunicazione multimodale composta da visione, tocco, voce e luci, guida l’interazione con gli utenti. La creazione di SanTO offre nuovi spunti sul concetto di sacralità applicato in un robot, e sul ruolo dell’automazione della religione. Se da un lato la religione può essere usata come strumento per rendere i robot più familiari agli utenti, dall’altro questo connubio presenta nuovi quesiti etici e necessita risposte e regolamentazione.
其他摘要：In the 1560s Philip II of Spain commissioned the realisation of a "mechanical monk", a small humanoid automaton with the ability to move and walk. Centuries later, a Catholic humanoid robot has been made. With the appearance of a statue of a saint and some interactive features, it is designed for Christian Catholic users for a variety of purposes. The robot features a dialogue system, which integrated within the multimodal communication consisting of vision, touch, voice and lights, drives the interaction with the users. The creation of SanTO offers new insights on the concept of sacredness applied to a robot and the role of automation in religion. While religion can be used as a mean to make robots more familiar to the users, on the other hand this union brings new ethical issues, and needs answers and regulation.
