期刊名称:Il Capitale Culturale : Studies on the Value of Cultural Heritage
电子版ISSN:2039-2362
出版年度:2021
期号:23
页码:575-590
DOI:10.13138/2039-2362/2598
出版社:Università di Macerata
摘要:Il presente contributo, articolato in tre paragrafi, propone una riflessione sulla prospettiva che, all'interno dell'approccio geografico, sottolinea il valore della rappresentazione cartografica. Dopo aver sintetizzato brevemente il contesto teorico attraverso una serie di spunti ed episodi, si propone una riflessione sugli spazi urbani contemporanei, che intreccia i discorsi geografico, urbano e letterario, sulla necessità inalienabile di risolvere la complessità nel segno cartografico. La mappa, intesa come modello di conoscenza, accompagna da sempre l'uomo nella rappresentazione dei luoghi ma, soprattutto, nella rappresentazione del sé nello spazio. Può la città contemporanea, apparentemente dilagante e amorfa, sfuggire effettivamente alle rappresentazioni cartografiche? Riteniamo di no. The present contribution, articulated in three paragraphs, proposes a reflection on the perspective that, within the geographical approach, underscores the value of cartographic representation. After briefly summarizing the theoretical context through a series of hints and episodes, we shall propose a reflection about contemporary urban spaces which intertwines the geographical, the urban and the literary discourse on the inalienable need to solve the complexity in the model of the cartographic sign. The map, intended as a model of knowledge, has always accompanied humans in the representation of places but, above all, in the representation of the self in space. Can the contemporary city, seemingly rampant and amorphous, actually escape cartographic depictions? We don’t think so.
其他摘要:Il presente contributo, articolato in tre paragrafi, propone una riflessione sulla prospettiva che, all'interno dell'approccio geografico, sottolinea il valore della rappresentazione cartografica. Dopo aver sintetizzato brevemente il contesto teorico attraverso una serie di spunti ed episodi, si propone una riflessione sugli spazi urbani contemporanei, che intreccia i discorsi geografico, urbano e letterario, sulla necessità inalienabile di risolvere la complessità nel segno cartografico. La mappa, intesa come modello di conoscenza, accompagna da sempre l'uomo nella rappresentazione dei luoghi ma, soprattutto, nella rappresentazione del sé nello spazio. Può la città contemporanea, apparentemente dilagante e amorfa, sfuggire effettivamente alle rappresentazioni cartografiche? Riteniamo di no. The present contribution, articulated in three paragraphs, proposes a reflection on the perspective that, within the geographical approach, underscores the value of cartographic representation. After briefly summarizing the theoretical context through a series of hints and episodes, we shall propose a reflection about contemporary urban spaces which intertwines the geographical, the urban and the literary discourse on the inalienable need to solve the complexity in the model of the cartographic sign. The map, intended as a model of knowledge, has always accompanied humans in the representation of places but, above all, in the representation of the self in space. Can the contemporary city, seemingly rampant and amorphous, actually escape cartographic depictions? We don’t think so.