期刊名称:Annali della Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Catania
印刷版ISSN:2038-1328
电子版ISSN:2039-4934
出版年度:2003
卷号:2
页码:85
出版社:Università degli Studi di Catania
摘要:L’attenzione gioca un ruolo centrale nei processi di elaborazione dell'informazione; un suo adeguato funzionamento è una condizione necessaria per lo sviluppo delle abilità cognitive complesse e costituisce un presupposto essenziale per un positivo imento scolastico. I bambini con difficoltà attentive, infatti, spesso mostrano difficoltà in abilità di base come la lettura, la scrittura e l'aritmetica. La presente ricerca si propone di indagare le relazioni tra abilità di lettura e funzioni attentive, in un campione di 98 alunni frequentanti il primo e il secondo anno della scuola secondaria inferiore. Sono state utilizzate prove per la misurazione delle abilità di letture e prove computerizzate per la valutazione dell’attenzione. Gli insegnanti degli studenti partecipanti alla ricerca hanno compilato, inoltre, un breve questionario destinato alla valutazione del rendimento scolastico. L'analisi dei dati ha mostrato che le abilità di lettura sono correlate con il profitto scolastico e che i cattivi lettori hanno peggiori prestazioni in prove destinate alla misurazione delle capacità mnestiche. Si è evidenziato che i buoni e cattivi lettori hanno ottenuto prestazioni simili nella prova che valuta l'effetto di interferenza secondo il modello di Stroop. Quest'osservazione appare in contrasto con la più diffusa interpre¬tazione dell'effetto Stroop, secondo cui la lettura è un processo automatico per cui la dimensione semantica prevale su quella percettiva. Viene proposta un'interpretazione alternativa in grado di spiegare i dati da noi ottenuti.