摘要:IL complesso fenomeno del dissenso dell'esteuropeo, spesso ricondotto a una matrice co-mune che ne trascura le specificità nazionali,è stato contrassegnato da una lunga ri.essionesul significato della propria attività, interpre-tata a seconda delle contingenze politiche dapunti di vista anche radicalmente diversi. Perquanto riguarda la Cecoslovacchia, il "manife-sto ideale" del movimento, Moc bezmocnych [Ilpotere dei senza potere]1, è stato scritto da Vá-clav Havel nel 1978. La frase iniziale del te-sto esplicita del resto fin dall'inizio il carattereprogrammatico, richiamando il celebre esordiodel Manifesto del Partito comunista: "Uno spet-tro s'aggira per l'Europa orientale: in Occiden-te lo chiamano 'dissenso'"2. Uno degli aspettiche più di ogni altro stavano a cuore all'auto-re era allora proprio la difesa delle peculiaritàdel movimento che così spesso venivano travi-sate e semplificate dalla stampa e dai politicioccidentali:mi sembra che non possa comprendere bene i cosiddetti"movimenti dissidenti", il loro modo di agire e le loro pro-spettive, chi non tiene costantemente conto del peculiare